Vorresti diventare freelance, ma non sai se è la scelta giusta per te? Allora è importante leggere questo articolo per fare chiarezza.
Quando volevo mettermi in proprio ero piena di dubbi: “Sarà la scelta giusta? E se poi non guadagno? Quante tasse dovrò pagare? E se poi fallisco?”
Queste e tante altre domande sono diventate delle mie care compagne di viaggio. Ogni giorno avevo un dubbio nuovo, ma nello stesso tempo non ero felice di quello che facevo e per me essere felice ogni singolo giorno è fondamentale.
Avrei voluto tanto una guida in quel momento, qualcuno che mi indicasse la via, qualcuno che mi dicesse le cose come stanno ma non ho trovato nulla del genere.
Questo articolo racchiude la risposta a tutti i miei dubbi (e ai tuoi) se vuoi metterti in proprio.
Iniziamo.
QUANTE TASSE SI PAGANO COME FREELANCE
Come freelance pagherai le tasse in base ai tuoi guadagni.
Questo significa una cosa straordinaria: se non guadagni non pagherai tasse.
Quante tasse pagherai quindi come freelance?
Se sei all’inizio e rispetti i requisiti per accedere al regime forfettario potrai usufruire di questo regime agevolato.
Le uniche tasse che pagherai (solo ed esclusivamente se guadagni) saranno:
- Contributi previdenziali
- Imposta sostitutiva
I contributi inps per la gestione separata sono pari al 25,72%.
Per quanto riguarda l’imposta sostitutiva avrai un’imposta del 5% per i primi cinque anni di accesso (successivamente sarà del 15%).
Vuoi capire quanto pagherai in base al tuo reddito? Puoi scaricare il mio file excel per fare tutte le simulazioni che desideri. Lo trovi qui: https://giusydigirolamo.com/costi-regime-forfettario
Se poi vuoi sapere come ho cambiato vita puoi iscriverti al webinar che terrò martedì 26 gennaio alle ore 17:00: ti racconterò come sono passata da dipendente a mettermi in proprio. Vuoi scoprire tutti i retroscena? Iscriviti qui in basso.
COME TROVARE I PRIMI CLIENTI
Sono sincera, la cosa più difficile non è trovare i primi clienti, ma crearsi una community.
Cosa voglio dire con questo?
Prima devi condividere informazioni utili per il tuo pubblico in modo che le persone siano invogliate a seguirti, solo dopo troverai facilmente i primi clienti.
Saranno proprio i potenziali clienti che ti scriveranno e che vorranno lavorare con te. Figo no?
Ci vuole tempo e perseveranza. Questo è chiaro giusto? Se vuoi partire col piede giusto e scoprire i miei consigli su cosa fare e con non fare per creare un tuo business puoi imparare dai miei errori. Vuoi scoprirli? Leggi questo articolo.
QUANTI SOCIAL DEVO UTILIZZARE
Questa è la domanda delle domande. Siamo sommersi di informazioni, quindi è giusto chiedersi effettivamente quanti social sia utile utilizzare.
Ora ti stupirò, ma ti dico già che per riuscire a farcela più semplifichi meglio è (ne parlo anche in questo articolo).
Il mio consiglio è quello di iniziare con un solo social (es. instagram) o con un solo motore di ricerca (es. Youtube), in questo modo tutte le tue energie verranno incanalate in un unico canale e sarai più produttivo oltre a riuscire ad utilizzare al meglio quel canale per acquisire contatti e poi clienti.
Se proprio hai tanto tempo puoi optare per un sociale e un motore di ricerca (per esempio facebook e youtube).
Ma non di più eh? Non barare che ti controllo
QUALI SOCIAL DEVO UTILIZZARE
Oggi siamo sommersi dai social e da sempre nuove piattaforme. L’importante è non farsi prendere dall’ansia pensando che per forza dobbiamo usare l’ultimo social media del momento.
Il mio consiglio è di considerare 3 fattori per la scelta del social:
- Dove si trova il tuo cliente dei sogni?
- Su quale social ti senti più a tuo agio? Non ha senso essere su instagram perchè tutti si trovano lì se odi le foto e fare continuamente storie.
- Quale social può portarti più risultati?
Per social intendo social, motori di ricerca e tutti gli strumenti online che puoi utilizzare per farti conoscere.
COME FACCIO A FARE MARKETING SE SONO TIMIDO?
Fare marketing non è un mostro brutto e cattivo. Fare marketing non significa nemmeno fare il venditore di pentole.
Fare marketing è semplicemente far conoscere chi sei, che cosa fai e perchè le persone dovrebbero scegliere te e il tuo metodo tra millemila offerte.
Se non fai sapere alle persone che cosa possono acquistare da te, come pensi che potranno contattarti?
Ogni volta che pubblichi un post su facebook, un articolo sul blog, un video su youtube questo è marketing.
Stai facendo conoscere te, i tuoi valori, in cosa puoi essere utile agli altri.
Allora che ne dici di cominciare? Ti dò un suggerimento: se sei timido, pensa: “tanto non mi guarderà nessuno!”
Questa era la frase che mi dicevo anch’io all’inizio per riuscire a pubblicare video su youtube. All’inizio tanto veramente non ti seguirà nessuno… poi aumenteranno ma ormai sarai più fiducioso in te stesso.
E SE NON GUADAGNO?
Se non guadagni non paghi le tassi perchè come ti ho spiegato all’inizio se sei un freelance se non guadagni, non paghi le tasse. Pagherai le tasse in proporzione ai tuoi guadagni.
Per chiarirci: se guadagni 0, paghi 0 tasse.
Ovviamente l’obiettivo sarà diverso, perchè la tua attività deve essere un business e non un hobby, ma se ti fa essere più tranquillo, questa è la semplice verità.
COSA SOGNI PER LA TUA VITA?
Vuoi stare per tutta la vita a fare quello che stai già facendo? Se la risposta è si allora non diventare freelance.
Se invece ti manca qualcosa, senti che non fa per te quello che stai facendo oggi e senti una forte spinta dentro di te, allora sarà importante creare i passi giusti per diventare freelance e farcela.
Hai risposto si ad almeno 3 punti? Allora sei pronto a diventare freelance. Leggi in basso quello che ho preparato per te.
In questo articolo abbiamo visto quando è il momento di diventare freelance. E tu sei già freelance o vuoi diventarlo? Fammelo sapere in un commento.
Vuoi iniziare a metterti in proprio e diventare freelance facendo i passi giusti? Puoi iscriverti al webinar gratuito che terrò martedì 26 gennaio alle ore 17:00 da qui.
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