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Hai pensato di creare un brand ma non sapendo come fare hai abbandonato l’idea? Sei nel posto giusto.
In questo articolo troverai gli step esatti da seguire per creare un brand.
Vedo tante persone che non sanno come fare, non sanno soprattutto da cosa iniziare.
Oppure c’è chi smette prima di cominciare perchè pensa: “C’è già il brand che vorrei creare io!”
A dire la verità c’è anche chi mi chiede: “Ma il tuo metodo mi aiuta a diventare milionario in 7 giorni?”
Allora, caro mio, chiariamoci subito: non esiste il metodo rivoluzionario che ti fa guadagnare mentre dormi e tu non fai nulla.
Se non agisci, non può aiutarti nessuno.
Ho deciso di creare questo articolo con i 10 step fondamentali per creare un brand. In questo modo anche se non hai mai pensato di farlo, anche se pensi che sia impossibile o pensi ci sia già chi lo fa, questi step potrebbero darti la spinta giusta per iniziare a creare un tuo business.
Se vuoi creare e/o far crescere un tuo brand puoi iscriverti alla sfida gratuita live “Da Idea a Business”.
CREARE UN BRAND RICHIEDE IMPEGNO
Fare promesse e mantenerle è un ottimo metodo per costruire un brand. (Seth Godin)
Allora chiariamoci subito: è possibile creare un brand e guadagnare ma per farlo devi avere un metodo chiaro, conoscere gli step esatti da seguire e fare azioni ogni giorni per raggiungere i risultati che meriti.
Se al tuo brand dedichi tempo un giorno si e l’altro no. E poi l’altro giorno ancora continui a cercare il segreto per diventare ricco in un giorno o l’ultimo tool del momento che ti farà svoltare in tempo zero allora sei nell’articolo sbagliato. Per quello c’è un blog, un video o una sponsorizzata a destra e a sinistra di questo articolo.
Se invece hai capito che creare un brand richiede tempo e azioni, allora sei nel posto giusto.
Se vuoi creare e/o far crescere un tuo brand puoi iscriverti alla sfida gratuita live “Da Idea a Business”.
DIFFERENZA TRA BRAND E PERSONAL BRAND
Chiariamo subito la differenza tra Brand e Personal Brand così decidi subito se vuoi creare un brand o un personal brand e eliminiamo metà del problema, ok?
Nel Personal Brand quello che viene venduto è legato a una persona fisica.
Nel mio caso il mio brand è legato alla mia figura. Il mio canale youtube si chiama Giusy Di Girolamo col mio nome e cognome in quanto ho voluto legare molto il mio brand alla mia persona quindi in questo caso parliamo di personal brand se invece pensiamo ai brand come per esempio L’Oreal e Amazon in quel caso non vi è un personal brand ma solamente un brand in quanto il fondatore non è l’essenza stessa del brand.
Nonostante questo la tendenza è sempre più quella di avvicinare le persone al brand stesso e quindi col tempo a dare anche una raffigurazione di chi sta dietro. Di far per esempio vedere i dipendenti o il fondatore per far sentire le persone più vicine al brand.
Chiara Ferragni ha creato il suo marchio di vestiti però se non ci fosse lei che li promuove nessuno si comprerebbe quelle borse. È il suo forte personal brand che fa acquistare i suoi prodotti.
Passiamo adesso agli step per creare un brand.
In questo articolo scoprirai i 10 step per creare un brand:
- Qual è il tuo perchè
- Dov’è il tuo cliente
- Come guadagnerai
- Quali risorse ti servono (ci hai già pensato?)
- Cosa ti serve per creare il tuo MVP (non è una parolaccia!)
- Nome del Brand (o del tuo Personal Brand?)
- Crea una tua community (e vendere sarà un gioco da ragazzi!)
- Chiedi alle persone cosa desiderano (ma non troppo!)
- Crea il tuo MVP (ripeto non è una parolaccia!)
- Vendi
Se vuoi creare e/o far crescere un tuo brand puoi iscriverti alla sfida gratuita live “Da Idea a Business”.
1. QUAL È IL TUO PERCHÈ
Si lo so che stai pensando: “Giusy io voglio solamente creare un prodotto che cosa interessa agli altri del mio perché?”
È fondamentale capire perché lo fai e le motivazioni di fondo. Le persone non acquistano un prodotto ma quello che c’è dietro il prodotto: la storia e le sensazioni che dà il prodotto stesso. Gli acquisti non sono mai razionali. Se non hai una forte motivazione, un forte perché è molto probabile alle prime difficoltà vorrai mollare tutto. Con un forte perchè invece troverai il modo di farcela e non abbatterti.
È importante avere una visione di che cosa vuoi dare al mondo. Lo so che può sembrare molto filosofico ma chi acquista l’iphone non acquista solamente un cellulare perché ce ne sono 10.000 modelli nel mondo ma acquista le emozioni che gli rilascia quello smartphone.
In qualche modo ti fa sentire unico, speciale.
Segnati le domande: “Perché vuoi creare un tuo brand? Cosa vuoi dare al mondo? Quali sono i tuoi obiettivi di fondo?”
2. IL TUO CLIENTE DEI SOGNI
Chi è il tuo cliente?
Molte volte sento dire: “Eh ma il mio prodotto posso venderlo a tutti.” Ok può anche essere vero ma se pensi a tutti non riuscirai a vendere nessuno. E perché questo?
Perché se il tuo messaggio non è riferito a una persona specifica, i tuoi potenziali clienti non si potranno rispecchiare con il prodotto, il servizio, i valori del tuo brand, ok?
Devi far capire al cliente perchè scegliere te e non un altro.
Immagina questa frase: Aiuto… a … con…
Non hai capito nulla? Te lo spiego con un esempio.
Se sei un personal trainer la frase potrebbe diventare: “Aiuto le neo mamme a dimagrire con un programma personalizzato e specifico da poter seguire a casa in qualsiasi momento.”
Conoscendo il tuo cliente ideale ti sarà più facile pensare al messaggio che potrai creare.
3. COME GUADAGNERAI
Venderai servizi? Prodotti fisici o digitali? Farai delle consulenze?
Capire esattamente come guadagnerai e quale sarà il metodo principale con cui guadagnare sarà fondamentale per concentrare le tue energie nella giusta direzione.
4. QUALI RISORSE TI SERVONO
Quanti soldi ti servono per iniziare? Oltre a pensare ai guadagni e ai servizi che venderai sarà fondamentale capire le spese che dovrai sostenere. Per esempio le tasse o un servizio che vuoi acquistare. In questo modo avrai una visione chiara delle tue entrate e delle tue spese.
5. COSA TI SERVE PER CREARE IL TUO MVP
L’MVP è il Minimum Viable Product. In parole semplici, la creazione del tuo prodotto/servizio con le caratteristiche minime per capire se ci può essere un reale interesse e potenziali clienti.
E qui entra in gioco l’argomento soldi.
Finchè non provi a vedere se venderai non potrai mai sapere se la tua idea di prodotto / servizio è veramente interessante per il tuo target (persone potenzialmente interessate al tuo prodotto).
Quindi puoi anche richiedere tutti i finanziamenti che vuoi ma prima di farlo dovresti aver bene chiaro in mente come spenderai ogni centesimo di quei soldi. Se non ce l’hai chiaro in mente puoi avere migliaia di euro e molto probabilmente non li spenderai nel migliore dei modi.
6. NOME DEL BRAND
La scelta del nome del proprio Business è tanto importante quanto sottovalutata. Il nome è come la prima impressione che fai nei primi 5 secondi che incontri una persona.
Watkins, esperta di brand name, descrive con l’acronimo SMILE le 5 qualità per un super nome che verrà sicuramente ricordato nella mente del potenziale cliente.
#1 SUGGESTIVE – Il nome deve richiamare qualcosa del tuo brand, non in un modo descrittivo, ma in un modo creativo e metaforico.
#2 MEANINGFUL – Il nome del tuo brand deve essere significativo per il tuo potenziale cliente.
#3 IMAGERY – Il nome della tua azienda può essere un’immagine evocativa del tuo brand per aiutare la memoria dei tuoi potenziali clienti a ricordarlo.
#4 LEGS – Cerca un nome non legato al periodo o un nome che va in voga in quel momento. Diciamo che un nome che può andare bene per almeno i prossimi 100 anni è una buona scelta.
#5 EMOTIONAL – Il tuo brand deve emozionare i tuoi potenziali clienti.
7. CREA LA TUA COMMUNITY
Creare una community attorno al tuo prodotto o servizio è fondamentale. Puoi avere il prodotto migliore del mondo ma se non sarà conosciuto e non creerai un gruppo di fan non farai tanta strada.
8. CHIEDI ALLE PERSONE COSA DESIDERANO
Creare una community è importante anche per capire cosa effettivamente desidera il tuo potenziale cliente. Chiedere a chi già ammira il tuo prodotto o servizio potrebbe aprirti strade inesplorate su servizi o prodotti da implementare o su come migliorare un servizio o prodotto già esistente.
9. CREA IL TUO MVP
Dopo che hai fatto i primi 8 punti arriva il momento che aspettavi da tempo: creare il tuo MVP, il prodotto con le caratteristiche minime possibili. Prima avevi immaginato il prodotto minimo realizzabile, adesso è il momento di crearlo. Forza!
10. VENDERE
Adesso che hai creato il tuo brand è il momento di fare marketing, fare conoscere i tuoi fantastici servizi o prodotti e vendere.
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interessante. il brand é più potente del blog. grazie delle info. video magnifico.
Ottimi consigli. Tutti dovremmo essere brand.